Spesso si sente parlare di surriscaldamento globale, un evento che compromette la salute del nostro pianeta. Questo evento si è sviluppato dalla fine del XIX secolo ed è in corso ancora oggi, e comporta l’aumento della temperatura dell’intero globo e l’aumento di fenomeni atmosferici estremi.
Il fenomeno nasce dall’aumento della concentrazione di gas serra e anidride carbonica nell’atmosfera terrestre, provocato soprattutto dalle ingenti quantità di combustibili fossili utilizzate dall’uomo. Senza seri provvedimenti si stima che entro la fine del secolo la temperatura globale aumenti dai 3 ai 5 gradi centigradi, mentre l’Italia si sta scaldando ad una velocità doppia rispetto alla media del pianeta.
In Italia l’inverno del 2020 è stato il più caldo degli ultimi 30 anni con il 34% in meno di precipitazioni rispetto alla media.
I gas che influiscono di più sul riscaldamento globale sono diversi:
· Anidride carbonica, responsabile del 63% del riscaldamento globale;
· Metano, responsabile del 19 % del riscaldamento globale;
· Ossido di azoto, responsabile del 6 % del riscaldamento globale.
Tutto questo porta gravi conseguenze al pianeta, che non sono da sottovalutare come:
· Scioglimento dei ghiacciai, con la loro capacità di riflettere le radiazioni solari viene limitato il surriscaldamento terrestre;
· Aumento del livello dei mari, causato dallo scioglimento dei ghiacciai, a causa del quale verranno sommerse parte delle coste;
· Acidificazione dei mari, causata dalla CO2 che si scioglie nei mari;
· Desertificazione, aumenterà la siccità che colpirà circa 500 milioni di persone in Africa e nel mediterraneo;
· Eventi climatici estremi, contraddistinti da estati torride e inverni gelidi;
· Migrazione di specie, già in corso verso i poli o verso altitudini maggiori;
· Danni sociali, dovuti a condizioni di vita precarie, epidemie e carestie.
Un pericolo ancora più grande è dato dal punto di non ritorno, previsto entro 2030, dopo il quale, se non verranno effettuati i provvedimenti adeguati, si creeranno condizioni in cui l’umanità non potrà sopravvivere.
Nonostante i cambiamenti climatici siano già in corso è possibile mitigarli attraverso diverse procedure:
· Riduzione di emissioni di gas serra;
· Risparmio dell’acqua;
· Prevenire il dissesto idrogeologico;
· Incrementare e preservare la biodiversità;
· Responsabilizzare i cittadini;
· Passare al 100% di energia pulita entro il 2040.
Fonti: